vino aleatico Elba
i vini del consorzio

Ansonica passito dell'Elba DOC

colore: dal paglierino all'ambrato
odore: etereo, intenso e caratteristico
sapore: armonico, dall'amabile al dolce
Titolo alcol vol. minimo:16% di cui almeno 12% svolto
acidità totale minima: 6 gr/l
estratto non riduttore minimo 30 gr/l:


gli altri vini del consorzio

Aleatico Passito dell'Elba DOCG

Elba Bianco DOC

Elba Ansonica DOC

Elba Vermentino DOC

Elba Trebbiano Toscano o Procanico DOC

Elba Rosato DOC

Elba Rosso

Elba Rosso Riserva

Elba Sangiovese DOC

Moscato passito dell'Elba DOC

Bianco Passito dell'Elba DOC

Ottenuto da:


Uve Ansonica almeno l'85%, possono concorrere altri vitigni a bacca bianca autorizzai sino al 15% massimo


Vigneti:


forma di allevamento cordone speronato
densità di allevamento minimo 4000 ceppi/Ha
produzione max di uve per ettaro 70 q.li/Ha


Vinificazione:


La resa massima delle uve in vino non deve superare il 35% riferito all'uva fresca. Le uve destinate alla produzione di Ansonica passito dopo un'accurata cernita devono essere sottoposte ad un periodo minimo di 10 giorni di appassimento all'aria o in locali idonei, sinoal raggiungimento di un contenuto zuccherino minimo del 30%.


cenni storici:


L'Ansonica : antico vitigno coltivato lungo le coste del Mediterraneo in luoghi tra i più belli, oltre all'Elba si trova all'Isola del Giglio, sull'Argentario, in Sicilia ed in Sardegna. Ricopre una superficie di circa 20 ettari, è un vitigno mediamente produttivo, esprime il massimo in terreni poveri, asciutti e assolati; ha una buccia spessa e croccante; in passato veniva venduta anche come uva da tavola.

Abbinamenti gastronomici: preparazioni di pasticceria con base di frolla o sfoglia, biscotteria, cantucci e "Sportella Riese". Abbinamento meno caratteristico, ma di sicura efficacia è con formaggi stagionati, come il pecorino toscano, o anche solo come aperitivo.


chi lo produce