
colore: rosato più o meno intenso
odore: delicato, più o meno fruttato
sapore: fresco, secco ed armonico
Titolo alcol vol. minimo:11%
acidità totale minima: 5 gr/l
estratto secco netto minimo 16 gr/l:
Aleatico Passito dell'Elba DOCG
Elba Trebbiano Toscano o Procanico DOC
Ansonica passito dell'Elba DOC
Sangiovese minimo 60%. Possono concorrere altri vitigni a bacca rossa autorizzati da soli o congiuntamente fino ad un massimo del 40%, sono ammessi anche vitigni a bacca bianca autorizzati
fino ad una massimo del 20%.
forma di allevamento cordone speronato
densità di allevamento minimo 4000 ceppi/Ha
produzione max di uve per ettaro 80 q.li/Ha
Solitamente attenuto dalla premitura delle uve rosse private del raspo, a cui segue una macerazione, generalmente a basse temperature, per 12-18 ore.
Viene quindi effettuata la separazione delle bucce e dei vinaccioli per mezzo della pressatura.
Il mosto così ottenuto segue una fermentazione a temperatura controllata e le successive operazioni di stabilizzazione sino all’imbottigliamento, che normalmente avviene nella primavera successiva alla vendemmia.
L'Elba ha una grande tradizione di rosati, ottenuti principalmente da uve Sangiovese. Vino che veniva prodotto da consumare giovane specialmente fresco in estate.
Abbinamenti gastronomici: antipasti di mare con salsa, minestre sia in brodo sia asciutte con salse rosse, omelettes e soufflé di verdure. Particolarmente adatto all'abbinamento con pietanze estive come la Panzanella all'elbana con tonnina e prosciutto e melone.